Con l’età, il rischio di soffrire di malattie croniche aumenta e molte persone anziane, con il passare degli anni, tendono a sviluppare contemporaneamente diverse patologie. Nel linguaggio medico questa condizione prende il nome di «multimorbidità». Informatevi sulle sue diverse forme e scoprite come prevenirla.
«La salute è la cosa più importante nella vita. Noi facciamo di tutto per rimanere attivi e in forma il più a lungo possibile: ad esempio, ci piace sfidarci negli sport. Le gare a canestro, comunque, le vinco sempre io!»
Si parla di multimorbidità quando una persona presenta contemporaneamente almeno due patologie croniche. Con l’avanzare dell’età aumenta il rischio di soffrire di diverse malattie, situazione che può compromettere la qualità di vita, complicare l’assistenza medica e limitare l’autonomia nelle attività quotidiane. Oggi l’aspettativa di vita è più elevata grazie al miglioramento delle condizioni di vita e ai progressi in campo medico. C’è però un rovescio della medaglia: i casi di patologie croniche multiple sono in forte aumento. La multimorbidità è ormai la condizione clinica più comune tra le persone anziane.
Il modo migliore per prevenire la multimorbidità è condurre uno stile di vita sano. Leggete i nostri consigli per ridurre il rischio di sviluppare patologie multiple in età avanzata:
Seguite un’alimentazione equilibrata ricca di vitamine, minerali, fibre, proteine e grassi sani. Bevete almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, distribuendo uniformemente la quantità durante la giornata.
Il movimento è la medicina migliore. Fate regolarmente attività fisica e praticate sport. Quando si raggiunge una certa età, essere attivi nella vita quotidiana aiuta l’apparato cardiovascolare, rafforza il sistema immunitario e contrasta il sovrappeso.
Mantenete un sano peso corporeo seguendo un’alimentazione salutare e praticando regolarmente attività fisica. Eviterete così il sovrappeso, che può favorire l’insorgere di problemi di salute come diabete, malattie cardiovascolari, apnea notturna e cancro.
Sottoponetevi regolarmente a controlli medici, che permettono di diagnosticare le malattie in modo precoce. Specialiste e specialisti potranno così trattare tempestivamente le patologie e ridurre il rischio di gravi complicanze.
Nelle persone anziane, le cadute possono causare problemi di salute e limitare la mobilità. Prevenite le cadute nella vita quotidiana: praticate regolarmente esercizi per allenare forza ed equilibrio, eliminate eventuali pericoli da inciampo in casa e indossate scarpe che vi diano una buona stabilità.
Le malattie psichiche e fisiche possono influenzarsi negativamente a vicenda. Non trascurate la vostra salute psichica e non esitate a chiedere assistenza professionale in caso di problemi. Prendetevi cura del vostro benessere mentale: con il supporto di parenti e amici, di attività sociali, esercizi per conservare le capacità fisiche e mentali, una vita quotidiana strutturata e priva di situazioni di stress e opportuni servizi di sgravio.
Partecipate a iniziative sociali ed evitate di isolarvi: la solitudine rappresenta un rischio per la salute. Le persone anziane che si sentono sole hanno un’aspettativa di vita più breve e soffrono più spesso di pressione alta e depressione. Si muovono meno, sono sottoposte a un maggiore stress e hanno più probabilità di ammalarsi di demenza o Alzheimer. Avere qualcuno su cui contare aumenta il senso di benessere e aiuta a contrastare i problemi psichici e a promuovere la salute mentale.
Evitate di fumare o riducete le dosi. Dire addio al tabacco significa abbassare il rischio di malattie croniche.
È importante non esagerare con gli alcolici. Un consumo eccessivo di alcol può provocare malattie come ipertensione, diabete, danni al fegato e disturbi digestivi. Mischiare alcol e farmaci può scatenare interazioni pericolose e rappresenta un rischio per la salute.
L’insorgere di patologie multiple in età avanzata varia molto da persona a persona ed è influenzato da fattori complessi. I disturbi più frequenti riguardano il sistema cardiovascolare, l’apparato respiratorio o locomotore e il sistema metabolico. Tra queste malattie esiste spesso una correlazione.
In certi casi, chi soffre di diverse malattie deve assumere svariati farmaci con il rischio di interazioni indesiderate. Gli eventuali effetti collaterali possono essere erroneamente scambiati per nuove patologie che richiedono ulteriori trattamenti. Anche interrompere l’assunzione di un farmaco senza un parere medico può dare problemi. Se avete nuovi sintomi, riferiteli ai vostri specialisti di fiducia. Non dimenticate di far controllare regolarmente il vostro piano terapeutico dal medico curante o in farmacia.
Lo sviluppo di patologie multiple con l’avanzare dell’età varia da persona a persona: i cambiamenti dovuti al naturale processo di invecchiamento dell’organismo possono aumentare il rischio di malattie croniche. In molti casi è una patologia originaria a provocare altre malattie o disturbi. Vi sono poi altri fattori che incidono sulla multimorbidità nelle persone anziane:
Il rischio di sviluppare determinate malattie dipende anche dalla predisposizione genetica personale. I fattori genetici trasmessi dalla propria famiglia possono aumentare l’incidenza di certe patologie.
Condurre uno stile di vita poco sano con un’alimentazione scorretta, scarso movimento, fumo e consumo eccessivo di alcol aumenta il rischio di sviluppare diverse patologie.
Assumere farmaci per lunghi periodi per trattare patologie croniche può causare effetti collaterali indesiderati e aumentare il rischio di altri problemi di salute.
Sovrappeso e obesità aumentano il rischio di sviluppare diverse patologie croniche, come il diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e ipertensione. Questi fattori possono inoltre influenzare negativamente il decorso dei vari problemi di salute. Per ridurre il rischio di multimorbidità è molto importante adottare misure preventive per il controllo del peso e condurre uno stile di vita sano.
Lo status sociale ed economico può avere un impatto sulle condizioni di salute delle persone. Il rischio di sviluppare patologie multiple è maggiore tra gli individui che, per la loro situazione finanziaria, hanno accesso limitato ai servizi sanitari. La percentuale di persone in condizioni di salute precarie è doppia tra gli anziani più poveri rispetto che tra quelli non colpiti dalla povertà.
La gestione di patologie multiple in soggetti anziani richiede un approccio personalizzato e integrato: nel definire il trattamento, gli specialisti del settore sanitario devono tenere conto dei molteplici bisogni di salute dei singoli pazienti. Anche i congiunti che assistono famigliari con patologie multiple si trovano ad affrontare un compito difficile, complesso e in continua evoluzione. È importante in questi casi poter contare su persone empatiche, comprensive e pronte a offrire sostegno.
Le specialiste e gli specialisti del settore sanitario devono collaborare in modo interdisciplinare per definire il trattamento delle persone assistite. I piani di cura vanno calibrati sui bisogni dei singoli individui e rivisti periodicamente. Ogni malattia e il relativo trattamento richiedono un’accurata gestione del farmaco.
Affrontare patologie multiple può essere psicologicamente devastante per le persone che ne sono colpite. È importante quindi che ricevano supporto emotivo da chi li circonda, e che il trattamento sia gestito con un approccio sensibile. L’adozione di misure psicosociali e la terapia comportamentale possono influire positivamente su molte malattie legate all’età.
Nelle persone con patologie multiple è possibile prevenire in modo efficace le malattie secondarie grazie a controlli mirati e diagnosi precoce. Trattamenti farmacologici ottimizzati e strategie di gestione del dolore permettono di alleviare i problemi di salute acuti e migliorare la qualità di vita delle persone interessate.
Secondo l’Osservatorio svizzero della salute, il 22 per cento della popolazione elvetica di età superiore a 50 anni soffre di patologie multiple. In circa un terzo di tali casi sono presenti tre o più malattie croniche. Quasi un terzo di tutte le persone con patologie multiple è affetto dalla combinazione più comune, ossia artrosi e depressione. La condizione di multimorbidità è fortemente influenzata dall’età, dal sesso e dallo status sociale di chi ne è colpito: nella fascia di età compresa tra 50 e 64 anni, il rischio è più elevato tra la popolazione a basso reddito; oltre i 65 anni, i soggetti più a rischio di sviluppare patologie multiple sono quelli che vivono da soli o hanno un livello di formazione inferiore.